La sfida del Pala2 col Kuadrifoglio capolista finisce con un trionfo per i giallorossi che vincono 3-0 e confermano di essere, quando vogliono, la vera squadra da battere. In classifica il Bassano accorcia sul duo di testa portandosi a -2 dalla vetta e -1 dal secondo posto
AGB Bassano Volley – Kuadrifoglio CDS Volley 3-0 (34-32, 25-22, 25-21)
AGB Bassano Volley: Parolin (K) 15, Giora (L), Geremia (L), Battaglia, Gazzola 1, Pontarollo 14, Carlesso 3, Bizzotto 9, Stragliotto 13, Munari, Stolcis, Milani, Bertagnin. 1° All. Carmelino, 2° All. Carlesso M.
Kuadrifoglio CDS Volley: Bertazza Partigiani (L) 1, Zanatta, Lovato 13, Artuso (K) 5, Ceccato, Marcolin 11, De Marchi 2, Baesso 1, Guidotti 3, Tolin, Turrato 7, Rossi (L), Marini. All. Santangelo
Note. Durata set: 40’, 26’, 28’. Tot. 1.34’. Bassano: battute errate/vincenti: 14/8, muri: 7, errori: 27. Kuadrifoglio: battute errate/vincenti: 16/3, muri: 5, errori: 28
Vedendo il Bassano di sabato sera viene in mente il vecchio proverbio “non vendere la pelle dell’orso …” magari riadattandolo in chiave giallorossa con un leone al posto dell’orso: se qualcuno ha pensato che quest’anno il Bassano Volley fosse ormai destinato a un campionato senza troppe ambizioni a ridosso delle prime due, non ha fatto i conti con la qualità e l’orgoglio di un gruppo che l’anno scorso, dopo un averlo solo accarezzato nelle stagioni precedenti, ha finalmente coronato il sogno di vincere il campionato di Serie C. Reduci da una partita così così giocata in casa con un Cornuda ostico ma non certo all’altezza della squadra di Carmelino, i giallorossi sabato sera nel big match con la capolista hanno invece deciso di giocare al loro livello, perchè questa è l’impressione obiettivamente: quella di una squadra che quest’anno, con qualche comprensibile motivazione in meno rispetto a un anno fa, a un certo punto decide di giocare come sa.
Dopo il punto perso in casa col Cornuda, qualcuno avrà pensato che la sfida col Kuadrifoglio avrebbe potuto rappresentare il classico passaggio di consegne tra la squadra campione in carica e la nuova pretendente al trono. Niente di più sbagliato. Capitan Parolin e compagni, scesi in campo per dimostrare di non voler affatto abdicare, hanno giocato una partita pressochè perfetta che ha annichilito la capolista Kuadrifoglio Campodarsego, squadra che sin qui aveva dominato la stagione perdendo appena un set in otto partite e vincendo anche la Coppa Veneto in dicembre. Alla fine i padovani si sono dovuti arrendere dopo aver combattuto alla pari nella battaglia del 1° set, chiuso ai vantaggi con uno spettacolare 34-32, per poi cedere alla verve dei padroni di casa nei restanti due parziali persi 25-22 e 25-21. In casa Bassano ha funzionato tutto per il verso giusto con Gazzola bravo a innescare le sue tre bocche da fuoco tutte in doppia cifra (Parolin 15, Stragliotto 13 e Pontarollo 14), con la ricezione e la difesa ben guidate da Giora e con i centrali Bizzotto e Carlesso ad abbassare la saracinesca a muro. Il tutto amalgamato dal solito inossidabile spirito di una squadra che ormai si conosce pressochè a memoria e che con questo successo per 3-0 porta a casa un risultato che riapre i giochi lanciando un messaggio a tutti: anche quest’anno il Bassano c’è.
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